Questo piatto nasce dalla necessità di rendere più saporita la classica pasta e lenticchie, usando una pasta fatta in casa (i maltagliati) fatti con farina di grano senatore cappelli e farina di farro integrale che rendono al piatto un gusto più rustico. Alla pasta fresca con lenticchie, poi, ci aggiungo alla fine del pangrattato tostato che dona quella croccantezza in più che… un cucchiaio tira l’altro! Un piccolo consiglio, quando comprate la lenticchia accertatevi che sia italiana, qualunque essa sia ( di norcia, rossa di pantelleria, di zollino, decorticata, etc …) perché il segreto per un piatto appetitoso è usare ingredienti di qualità.
La lenticchia è un legume che si può cuocere velocemente perché non ha bisogno di essere messo in ammollo. personalmente preferisco metterla sempre in ammollo anche solo un paio d’ore, perché ho notato che il tempo di cottura diminuisce, specie per chi, come me, cucina quasi sempre la sera dopo una giornata di lavoro e non ha molta voglia di rimanere fino a mezzamotte in cucina.
Per cuocere la lenticchia basta metterla in una pentola insieme a un pezzo di cipolla, un pezzo di carota, un po’ di prezzemolo, del pomodoro pelato insieme ad un po’ del suo sughetto, regolare di sale. Ricoprire con dell’acqua calda fino a circa 2 cm sopra le lenticchie e mettere sul fuoco. Il tempo di cottura varia a seconda della lenticchia usata, bisogna aspettare che si ammorbidisca. Tenere sempre pronta dell’acqua calda da aggiungere eventualmente durante la cottura.
Ingredienti per 2-3 persone:
100 gr di farina senatore cappelli
50 gr di farina di farro integrale
100 ml acqua tiepida
200 gr di lenticchia cotta
Preparazione della pasta fresca con lenticchie
Preparare i maltagliati impastando le due farine con l’acqua per ottenere un panetto compatto. Con l’aiuto del mattarello o della sfogliatrice (nonna papera) tirare una sfoglia sottile e con una rotella tagliarla a fasce verticali e poi orizzontali per ottenere dei quadrati o dei rettangoli di varie misure. Trasferire i maltagliati ottenuti su una spianatoia infarinata e lasciarceli per una notte.
Cuocere i maltagliati in abbondate acqua salata. Nel frattempo mettere in una pentola antiaderente dell’olio EVO e 2-3 cucchiai di pangrattato e farlo tostare mescolando finchè diventa dorato. Scolare i maltagliati e mescolarli con la lenticchia e un po’ del suo brodetto di cottura. Servire spolverando con del pangrattato tostato e con un filo d’olio EVO .